Al- Malik
il Sovrano
Esaltato e Glorioso
Non poté prendere suo fratello con la legge del Re, tranne che Allah lo volle. ( 12:76 )
C’era un Re dietro di loro che ha preso tutte le navi con la forza. ( 18:79 )
Poi, in alto sopra ogni cosa è Allah, il Vero Gentile. ( 20:114 )
Esaltato sia Allah, il vero Re. Il Signore del Trono Supremo! ( 23:116 )
Egli è Allah, accanto al quale nessuno ha il diritto di essere adorato, tranne Lui, il Re, il Santo, l’ Uno libero da tutti i difetti, il Datore di sicurezza, l’Osservatore sopra le sue creature, l’Onnipotente, il Saggio. ( 62:1 )
Il Re del Genere umano. ( 114:2 )
Poi, in alto sopra ogni cosa è Allah, il vero Re. ( 20:114 )
Il re è colui che ha potere e dominio sulle persone. Il Re Supremo è Allah, l’Eccelso e il Glorioso. Egli regna con nessuno dopo di Lui.
Il Sovrano è il Re e il Governante di tutte le creazioni. Allah è l’unico Sovrano di tutto il genere della razza umana. Egli è il Creatore e il Maestro di tutte le cose create. Allah è l’unico e solo vero Re che rimarrà per sempre, e Colui che non governa solo sui corpi di tutti gli esseri, ma anche sul loro cuore e spirito.
Colui che ripete questo nome, Allah gli concederà il rispetto degli altri.
Egli è Allah, il Re dei re, e il Regno appartiene a lui. Egli è il Re del Giorno del Giudizio; Egli è il Re della Sua creazione; Egli è il Re assoluto. Cerchiamo di riempire i nostri cuori di tutti di Sua Maestà. La nostra obbedienza a Lui è il modo per avere la vicinanza a Lui, e di farlo contento di noi.
Da: ” I significati dei nomi del Nostro Signore”, di Shaykh Muhammad Sa’id al- Jamal ar – Rifa’i capo del Consiglio Superiore Sufi di Gerusalemme e la Terra Santa Docente presso la Cupola della Roccia (al- Aqsa )
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Lui è il possessore dell’universo, di tutta la creazione il Governante assoluto. Allah è l’unico Governante di tutto l’universo, visibile e invisibile, e di tutta la creazione, da prima dell’inizio e dopo la fine. Non c’è nessuno come Lui perché è il Creatore del Suo regno, che Egli ha creato dal nulla. Solo Lui conosce le dimensioni del Suo regno, il numero della sua popolazione, e la forza dei suoi eserciti. Solo la Sua volontà, il Suo governo, e la Sua giustizia esistono. Quello che succede è ciò che vuole; e ciò che Egli non vuole, non accadrà mai. Non ha bisogno del Suo regno, il Suo regno ha bisogno di Lui. Egli governa da sé; Lui non ha bisogno di alcun aiuto per governare. Egli ha creato l’universo come un luogo di lavoro per la Sua creazione, e ha creato il Giorno del Giudizio come una grande corte di giustizia. In questo mondo, piantiamo le nostre azioni. Nel Giorno del Giudizio, raccoglieremo le ricompense. Ognuno riceverà il risultato delle sue azioni. Non c‘è altri che Colui nel quale rifugiarsi.
I servi di Allah che vengono a conoscere il loro Maestro, trovando il significato di quel Nome Divino in se stessi, diventeranno sobri dall’ebbrezza di credere nelle loro fortune, nelle loro alte posizioni, e che la loro fama sia loro. Coloro che hanno servito i re del mondo come dèi desidereranno invece il Maestro dei loro maestri. Tutti sapranno che non sono stati lasciati soli in questo regno divino, ma che vi è un Governante assoluto che vede “una formica nera che cammina su una roccia nera sul più profondo della notte”, così come i pensieri e i sentimenti più segreti che passando attraverso le menti e i cuori. Tutto ciò che siamo, e tutto ciò che facciamo, è guardato e registrato; tutto verrà messo in conto nel Giorno del Giudizio.
Una persona che conosce al-Malik, anche se è un re, sa che nella migliore delle ipotesi si tratta di un pastore incaricato per un breve periodo di tempo di occuparsi di un gregge che non è il suo. Nella misura della sua coscienza, duro lavoro e dedizione, può aspettarsi di essere ricompensato dal suo padrone. Se lui è un cattivo pastore, uccide e arrostisce gli agnelli, beve tutto il loro latte, e lascia che i lupi devastino il gregge, certamente sarà punito. Quando il suo dovere di pastore finisce, dovrà rendere conto. E’ meglio mettere i propri conti in ordine prima del giorno in cui devono essere presentati.
‘Abd al-Malik è colui per il quale il suo Signore è sufficiente. Lui non ha bisogno di niente da nessuno se non dal suo Signore. Le persone che raggiungono un tale stato sono dotate di potenza e controllo sulla propria vita e azioni. Il loro Signore li nomina come Suoi deputati, governatori nei loro regni, perché il regno dell’uomo è il suo proprio essere. I nostri soggetti sono la nostra lingua, i nostri occhi, le nostre mani e le nostre altre membra. I nostri eserciti sono le nostre ambizioni, i nostri desideri, la nostra lussuria, la nostra rabbia. Se li possiamo controllare, e se ci obbediscono, Allah ci lascerà controllare anche la vita degli altri. Così, ‘Abd al-Malik è un servitore a cui è stato dato il potere e il controllo sulla propria vita e azioni, così come sulla vita degli altri, nella misura degli ordini e della volontà di Allah. La manifestazione del nome ya Malik, il Re assoluto dell’universo, su un servitore di Allah è il più difficile da sopportare e il più potente degli attributi che si manifestano negli esseri umani.
Se qualcuno arriva veramente a uno stato in cui il suo Signore è sufficiente per lui e continua a ricordare questo Nome, egli apparirà a tutti come impressionante e sarà rispettato da tutti.
Secondo la tradizione, Khidr (pace su di lui) ha insegnato la seguente preghiera da recitare 100 volte su una persona malata: “Allahumma Antal – Malik ul – Haqq ulladhi la ilaha illa anta. Ya Allahu, ya Salamu , ya Shafi” e tre volte “ya al- Shifa qulub” ( ” Nostro Dio, Tu sei il vero Re, oltre il quale non c’è altro dio. Oh Allah, O Fonte della Pace, o Guaritore; O medicina di cuori!”) Se Allah lo vuole, sarà guarito.
Da : “Il nome e il Nominato”, di Shaykh Tosun Bayrak al- Jerrahi al- Halveti
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Al Malik Al Mulk
Al- Malik
il Sovrano
Esaltato e Glorioso
In sede di verità, vicino al Re Onnipotente. ( 54:55 )
Questo nome è un attributo di Allah che significa che il Sovrano. Allah è il Primo e l’Ultimo. Egli è Tutto nel Tutto ed è presente ovunque e in ogni momento.
Recitare questo nome sacro ammorbidisce le tensioni e migliora le proprie risorse.
Al-Malik Al-Mulk. Allah è l’Onorato nel Suo Regno come Lui desidera. La sua sapienza non ha limiti, né vi è alcun ordine successivo dopo il Suo. Quindi, abbi umiltà con una lingua supplicante per il successo, e sii bisognoso di ciò che è nella Sue mani.
Da : “I significati dei Nomi di Nostro Signore”, di Shaykh Muhammad Sa’id al-Jamal ar-Rifa’i capo del Consiglio Superiore Sufi di Gerusalemme e la Terra Santa Docente presso la Cupola della Roccia (al-Aqsa)
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Malik al -Mulk
Allah è l’eterno possessore del Suo regno. Egli non condivide né la proprietà, né il potere, il governo, o tutela dell’universo con nessuno. Infatti, l’intero universo è un regno, perché tutta la creazione è interconnessa. In questo modo ricorda l’essere umano, le cui mani, i piedi, gli occhi, la mente, il cuore, e tutti gli organi sono singole unità, ma collegati, formando un unico insieme.
L’universo è un tutto con parti armoniche, create per uno scopo, e realizza e soddisfa tale scopo. Allah dice: “Ero un tesoro nascosto, ho voluto essere conosciuto; quindi ho creato la creazione”. Pertanto, lo scopo e la funzione della creazione è quello di conoscere, di trovare, e di essere con il Creatore.
L’essere umano è l’universo nel microcosmo: tutto ciò che esiste in esso, esiste in noi. L’umanità è anche la suprema creazione e il rappresentante di Allah. Ecco perché Allah dona ad alcuni dei Suoi servitori, per un tempo prescritto, regni, terreni, proprietà, ricchezza, e permette loro di governare su questi. Allah dà anche ad alcuni servitori la conoscenza di come governare in modo che i loro regni crescono, i loro profitti aumentino. Vieta loro di seguire il loro ego, il loro egoismo, che può solo portarli alla perdizione. Se diventano servitori del loro ego e utilizzano la ricchezza lasciata alla loro cura per se stessi, tutto sarà perduto alla loro morte. Essi andranno in bancarotta, imprigionati nelle segrete dell’Inferno. Se le persone applicano la legge di Allah per il Suo regno, che è concesso a loro e le applicano anche a se stessi, e se governano per il Suo piacere e spendono per amor Suo, il vero Possessore del Regno scambierà il regno temporale che Egli ha dato loro qui, per il regno eterno dell’Aldilà.
‘ Abd al- Malik Mulk diventa un testimone del potere di Allah sul Suo regno. Si rende conto pertanto, che Allah lo utilizza come suo rappresentante nel governare l’universo e se stesso. Quella realizzazione lo rende un perfetto servitore, e le ricompense di Allah per lui possono aumentare fino alle maggiori vette mondane. Tale persona non dipende da nulla se non da Allah, sapendo che Egli è l’unico vero Re, e cerca lui stesso solo di essere un vero servitore, il livello più alto che ogni essere umano può sperare di raggiungere.
I fedeli che recitano questo Nome 212 volte al giorno avranno il loro sostentamento aumentato grazie a mezzi inaspettati. I dubbi che hanno nelle loro menti si trasformeranno in assicurazioni. Le persone sotto la loro cura li rispetteranno e obbediranno loro con piacere.
Da : “Il Nome e il Nominato”, di Shaykh Tosun Bayrak al- Jerrahi al- Halveti
