Proibito mentire

Al Sultano fu detto dal suo maestro che mentire era un grande crimine e che doveva essere vietato. Così il Sultano ordinò al suo carnefice di presidiare la porta della città e di chiedere a ciascuno che entrasse in città perché era in visita e di giustiziare chiunque avesse mentito.
La mattina dopo il Mullah era in fila per andare al mercato della città. Il carnefice gli chiese sotto pena di morte, “Perché stai entrando in città?” Il Mullah rispose: “Sto per essere giustiziato!”