La conoscenza è come un aereo e la saggezza è il suo carburante. Senza carburante gli aerei non possono volare. Quindi, ci sono tanti studiosi, ma sono ancora in attesa del carburante. Sono così orgogliosi delle loro ali che a volte vanno in giro di qua, o di là, sull’aereo, ma senza volare. Magari dicono che la sapienza dei Sufi non è conoscenza, perché per loro, l’unica conoscenza da apprendere è quella che si trova sui libri. Noi chiamiamo questo, prodotti della mente. Questi prodotti crescono sempre di più. Diventano un peso, un carico pesante da sopportare per le nostre teste perché dobbiamo portarceli in giro. La conoscenza dal cuore differisce in questo.
I prodotti del cuore ci portano. I prodotti mentali li dobbiamo trasportare, ma quelli del cuore trasportano noi. Fu per questo che Abu Yazid Bistami, un famoso Grand Shaykh tra i più illustri dell’ordine Naqshbandi, si rivolse agli studiosi, dicendo: “Oh studiosi, vi portate dietro la vostra conoscenza. Cercate sempre di vedere se tale conoscenza diminuisce, scende. Siete sempre alla ricerca, perché quando mettete da parte la conoscenza che avete ottenuto attraverso i libri, poi dovete portarvi i libri in giro per rinfrescare le vostre menti. Siete come i cavalli, mettete un carico troppo pesante su voi stessi, portandovelo in giro, e siete sempre stanchi. Ma non abbiamo bisogno di libri da trasportare, per essere come un cavallo che porta un pesante carico. Piuttosto la nostra conoscenza ci porta. Per cui state tenendo un fardello pesante, mentre la nostra conoscenza ci porta con sé. ”
Per questa ragione, tutti i prodotti mentali sono un carico pesante per gli studiosi. Il Profeta, l’amato Muhammad (saws) ha detto, nelle parole originali di una Tradizione (hadith), “La calamità della conoscenza è l’oblio.” Ciò che distrugge la conoscenza è dimenticarla. Pertanto, ogni studioso è sempre preoccupato di questo se lui o lei sta invecchiando. In ogni momento il potere della sua mente si indebolisce. Tutto ciò che trattiene a poco a poco se ne va. Gli studiosi pensano sempre a questo, al dimenticare. Sono così tante le cause che provocano l’indebolimento della nostra memoria.
Ora la gente, anche se si tratta di studiosi, è sotto il comando del proprio ego. Fa ciò che vuole il loro ego e così i loro ricordi si indeboliscono. Non usano i loro cuori. I cuori non sono mai deboli. I cuori sono forti, ma noi non li usiamo. Il mio Gran Shaykh, il sultano degli Amici di Dio, Shaykh Abdullah ad-Daghistani, che Dio Onnipotente lo benedica, aveva circa 113 quando morì. Usava la memoria del cuore. Quando la memoria del cuore sta bene, non si indebolisce mai. Così una persona può conoscere dall’inizio alla fine della sua vita. Non perde mai la sua memoria. Tuttavia, coloro che lasciano il loro cuore per utilizzare solo la memoria della mente, scoprono che la loro conoscenza diminuisce nel tempo.
Quindi Gran Sheikh, Abu Yazid Bistami, ha detto agli studiosi, “Se non avete i libri, siete finiti. Se dimenticate ciò che sta nella vostra memoria, diverrete vasi vuoti con nulla dentro. Voi prendete dall’esterno e mettere nella memoria della mente. Quando le vostre menti sono esaurite, sono come tazze vuote. La nostra sapienza, dall’altra parte, è una sorgente nei nostri cuori. “Pertanto, potete vedere che quando sono vecchi, perdono tutto. Loro perdono quello che dicono, quello che fanno. Ma è impossibile fermare le sorgenti di saggezza di coloro che ce l’hanno nei loro cuori. E ‘impossibile fermare quelle sorgenti. Inoltre, le sorgenti li trasportano. La saggezza è un potere divino. Non ha le proprietà comuni, no. I poteri divini arrivano attraverso la saggezza e possono prendere ogni persona, dal suo corpo fisico, da Est a Ovest in un secondo, può portarla dalla terra al cielo.
