“Se annunciano un ritardo di tre ore del mio volo, sono felice. Non è un disagio, è una festa! Perché ora posso rilassarmi, ho davanti a me tutto il tempo di cui ho bisogno per la mia pratica, chiudo gli occhi e ci sprofondo dentro. I doni di Dio a volte sono mascherati in attese, in ritardi, in improvvisi cambiamenti del piano, ma se puoi guardarli come un regalo del Divino, ti ritrovi dentro, all’interno del piano più grande. E aspettati meraviglie, più grandi di quelle che avevi progettato“.
Come gestire l’attesa?
